Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 maggio, il nostro ULTRA Andrea Boni Sforza ha concluso la “sua” 100km del Passatore! E’ il coronamento di una stagione e di una corsa infinita verso un traguardo veramente prestigioso: 11:26’30” il tempo finale, Andrea è il primo atleta a portare a termine la più famosa corsa di 100 km del mondo con i colori del Traversetolo Running Club. L’augurio è che altri compagni di squadra possano portare la proprie passione ed ambizioni verso il mondo delle 100km e dell’ultramaratona in genere.
L’avvio è stato molto lento e prudente per via del gran caldo (27°C nelle prime 3 ore di corsa): il “centista” TRC ha corso con difficoltà sulle prime salite e sino al km.32 di Borgo San Lorenzo (440° in 3:26’42”), e solo col primo fresco della sera ha iniziato a recuperare posizioni, allungando decisamente verso il Passo della Colla, dove al 48°km è transitato 337° in 5:41’46”. Dopo una sosta di 6’ per il cambio completo, è iniziata la discesa e con essa la lenta ed inesorabile rimonta notturna, fino al 220° posto finale di Faenza, dove sono giunti al traguardo 1031 concorrenti.
Di seguito alcuni stralci del Comunicato Stampa della 100km:
Giorgio Calcaterra centra la quinta vittoria consecutiva al ‘Passatore’, la più antica e famosa corsa di 100 km del mondo, con il tempo di 6h51’29” (5’08” in meno rispetto al 2009) ed entra nella leggenda della ‘Firenze-Faenza’.
Il traguardo delle 5 vittorie di fila in altrettante edizioni, non è mai stato conseguito da nessun podista: dal prossimo anno, Calcaterra potrebbe raggiungere quello delle 6 vittorie assolute, detenuto dal russo Alexey Kononov.
Il romano ha preceduto di 10’11” il 2° classificato, il russo Dmitry Tsyganov, al suo primo ‘Passatore’, che, a sua volta, ha anticipato di 1’24” il torinese Francesco Caroni (3°), autore di una splendida rimonta.
Dietro di loro, sono arrivati l’ucraino Evgenii Glyva (4°, in 7h08’40”), Marco D’Innocenti, vecchia conoscenza della ‘Cento’ (si è classificato tre volte secondo), 5° in 7h10’41”, il secondo russo Alexey Izmalov (6°, in 7h13’08”), Andrea Rigo (7°, come nel 2008, in 7h22’00”), Andrea Bernabei (4° lo scorso anno, questa volta 8° in 7h29’35”, primo dei romagnoli), poi il russo Svevolod Khudiakov (4° nel 2008, 3° lo scorso anno, 9° ieri sera, in 7h41’33”), e Michele Evangelisti, 10°, in 7h48’39”, primo toscano.
Ritirati invece alcuni favoriti: Marco Boffo (a Panicaglia), l’inglese David Kirkland (a Marradi) e lo spagnolo Ponzalo del Moral Arroyo (al Passo della Colla).
Tra le donne, assenti Monica Carlin, Paola Sanna e la russa Irina Vishnevskaya (vincitrice nel 2009), ha vinto a sorpresa, la genovere Sonia Ceretto (8h13’41”) che con una corsa regolare ha fatto il vuoto dietro di lei, precedendo di oltre un’ora l’azzurra Lorena Di Vito (9:17’45”) e la fiorentina Cristina Pitonzo (9:31’48”); fuori dal podio Noemy Gizzi (4° in 9:37’31”), letteralmente crollata nei 35km finali da Marradi a Faenza.
Il Passatore 2010 si è deciso fin da subito grazie al ritmo imposto da Calcaterra, che a Fiesole e a Vetta Le Croci precedeva di pochi secondi il reggiano Daniele Paladino (ritiratosi a Panicaglia), il russo Khudyakov, Boffo (anche lui uscito di gara al 37° km), gli italiani D’Innocenti e Rigo, gli altri russi Izmailov e Tsyganov e l’inglese David Kirkland, alla sua prima 100 km, ritiratosi a Marradi (65° km).
Calcaterra a Borgo San Lorenzo incrementava di nuovo il ritmo, con Khudyakov, staccato di 9”, che tentava di resistergli e, come accaduto nel 2009, pagava lo sforzo e si faceva superare dai connazionali Tsyganov e Izmailov, dall’ucraino Glyva e dagli italiani D’Innocenti, Rigo, Bernabei e Caroni, il quale, con una rimonta straordinaria conquistava la 3^ piazza.