di Andrea Boni Sforza
Dopo il bellissimo, indimenticabile BIS alla 100km del Monte
Grappa (era il 15 luglio), è arrivata un’estate afosa ed un lungo periodo senza
gare, con allenamenti brevi, mai oltre i 12km… Insomma, 45 giorni di relax.
Poi, dai primi di settembre, la lenta “ripartenza” verso le
distanze più lunghe. Subito la 17,5km di Ponte Alto (MO), poi la 22km di
Santa Vittoria (RE) ed il 16 un primo test “lungo” coi 27km percorsi alla “Maratona
del Presidente” di Forlì, organizzata dal Club Super Marathon Italia.
Sabato 22 settembre, Maratona del Mugello
Una bellissima giornata di sport tra amici, anche se tecnicamente la mia gara è stata un’autentica débacle. Umidità pazzesca, percorso durissimo pieno di salite, cambi di ritmo e sterrato, alla fine un tempo di 4h08'26", una seconda metà portata a termine quasi di passo in oltre 2h10', forse la mia peggiore 42km in 15 anni... comunque un 158°posto su 325 arrivi al traguardo di Borgo San Lorenzo (FI), di quella che è tra le più prestigiose e la Maratona più antica d'Italia con 39 edizioni all'attivo.
Una bellissima giornata di sport tra amici, anche se tecnicamente la mia gara è stata un’autentica débacle. Umidità pazzesca, percorso durissimo pieno di salite, cambi di ritmo e sterrato, alla fine un tempo di 4h08'26", una seconda metà portata a termine quasi di passo in oltre 2h10', forse la mia peggiore 42km in 15 anni... comunque un 158°posto su 325 arrivi al traguardo di Borgo San Lorenzo (FI), di quella che è tra le più prestigiose e la Maratona più antica d'Italia con 39 edizioni all'attivo.
Domenica 23 settembre, Maratonina di Taneto
Solo 15 ore di riposo dopo il Mugello, ed ero a correre i
21,097Km della classica “Marcialonga”.
Tempo finale 1:48’11”, di per sé niente di speciale, ma con alcuni amici si era lanciata una vera SFIDA con la “Combinata Mugello-Taneto". La somma dei tempi realizzati nelle due gare, avrebbe dichiarato il Vincitore assoluto della sfida… e la medaglia della 1° edizione è andata proprio a me, col tempo complessivo di 5h56’37”, un’inezia i 19” di vantaggio sul 2° classificato, l’ultra-trailer e triatleta Giulio Bottone (5h56’56”).
Tempo finale 1:48’11”, di per sé niente di speciale, ma con alcuni amici si era lanciata una vera SFIDA con la “Combinata Mugello-Taneto". La somma dei tempi realizzati nelle due gare, avrebbe dichiarato il Vincitore assoluto della sfida… e la medaglia della 1° edizione è andata proprio a me, col tempo complessivo di 5h56’37”, un’inezia i 19” di vantaggio sul 2° classificato, l’ultra-trailer e triatleta Giulio Bottone (5h56’56”).
Domenica 7 Ottobre, Maratona di Verona
15 giorni dopo il Mugello, sono tornato su una 42km, prima esperienza ufficiale nel ruolo di Pace-Maker, col “palloncino”
delle 4h00’. Una bella avventura, impegno e concentrazione assoluta per 240
minuti da correre tutti allo stesso ritmo, senza sbavature, un occhio al cronometro,
un altro occhio, una voce ed entrambe le orecchie ai podisti in gara da
assistere e supportare. Verona Marathon 2012 ha visto 1699 concorrenti all’arrivo, per me la gioia di arrivare all’Arena con l’obiettivo raggiunto, sul cronometro 3h59’41”.
Domenica 14 Ottobre, Maratona di Carpi
7 giorni dopo, altri 42km, ancora da Pace-Maker, stavolta
col palloncino delle 4h30’, per conto del gruppo Running Zen di Ignazio
Antonacci. Un vero “lungo lento”, una gara tecnicamente “facile” per il ritmo
blando, ma anche in questo caso concentrazione ed impegno sullo sforzo altrui,
oltre all’attenzione continua sul cronometro. Fare il Pace-Maker significa
distogliere il corpo e la mente dalla propria gara e trasferire le proprie
energie sulla gara altrui. Indescrivibile la soddisfazione di arrivare al
traguardo insieme a quelli che lungo la strada diventano amici. Il popolo delle
4h30’ dà soddisfazioni senza precedenti. Tempo finale 4h29’58”, all’arrivo
di Carpi 886 concorrenti.
E' ora di smettere di giocare coi palloncini e tornare a mettersi in gioco, mettere a frutto i lunghi fatti in questo periodo e l’esperienza accumulata in questo tipo di gare. Si tratta della 12ore in programma per la UltraMaratona del Tricolore organizzata da Antonio Tallarita, mitico ed inarrivabile ultrarunner reggiano (di adozione). Si correrà all’infinito nel circuito di 1022mt del Campo Volo di Reggio Emilia. L'obiettivo è quello di percorrere almeno 100km. Non sarà facile.