A distanza di un anno, oggi alle 15 in punto sarò di nuovo a Firenze, alla partenza di questa corsa straordinaria. Cento chilometri sono una distanza infinita, è un onore avere l'opportunità di affrontare questa impresa. Ci vorranno gambe, testa e cuore, ci sarà da soffrire, come mai in nessun altra corsa, e arriverà la voglia di dire basta, di fermarsi. Ma dovrò andare avanti, fino in fondo. Perchè la fatica è temporanea, ma l'orgoglio di arrivare dura per sempre…
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